mercoledì 11 dicembre 2013

Cosa prevede l'accordo tra sindacati e VODAFONE?



Alle assemblee, i sindacalisti territoriali continuano a far riferimento all'accordo Vodafone... Ma cosa dice esattamente l'accordo e che garanzie occupazionali fornisce?

Segue il comunicato stampa della Vodafone che descrive i punti salienti dell'accordo. Nella bacheca sindacale di Roma trovate anche due pagine dell'accordo con qualche dettaglio tecnico ulteriore firmato dai sindacati (questa volta) uniti. Buona lettura....

Comunicati stampa 2013

VODAFONE: FIRMATO ACCORDO CON I SINDACATI - PIANO DI TRASFORMAZIONE E RILANCIO ATTRAVERSO SOLUZIONI SOSTENIBILI

Mobilità volontaria e incentivata, contratti di solidarietà, valorizzazione Premio di Risultato con nuovi strumenti di welfare

Roma, 06 maggio 2013

Vodafone Italia, le Organizzazioni Sindacali Nazionali del settore delle Telecomunicazioni e il Coordinamento Nazionale delle RSU hanno ratificato, presso il Ministero del Lavoro, l’accordo per la ridefinizione complessiva del costo del lavoro e per la gestione della riduzione di 700 persone in esubero appartenenti a funzioni di staff e supporto, e non a diretto contatto con il Cliente.

La trattativa ha avuto come obiettivo l’individuazione di un equilibrato bilanciamento tra esigenze dell’azienda e soluzioni sostenibili per le persone, in un difficile contesto di mercato determinato dalla crisi macroeconomica, dalla forte pressione competitiva, dal drastico calo dei prezzi, e dagli interventi regolatori. Fattori che stanno influenzando in modo molto critico l’andamento del settore delle telecomunicazioni.

L’accordo, frutto di un percorso di dialogo intenso e costruttivo con il Sindacato, e che ha visto momenti di confronto con i dipendenti, è stato guidato dalla reciproca volontà di trovare soluzioni non traumatiche, attraverso il ricorso a strumenti socialmente sostenibili per le persone e per l’azienda.

Sono stati individuati i seguenti strumenti volti a ridurre l’impatto sociale derivante dalla necessità di adeguare l’organizzazione al nuovo contesto:

-    Mobilità volontaria e incentivata
-    Eventuale ricollocazione presso partner
-    Ricorso a contratti di solidarietà in alcune funzioni
-    Passaggi a part time fino a un tetto massimo
-    Possibile ricollocazione interna, anche attraverso inquadramento a livello immediatamente inferiore

L’azienda ha messo a disposizione un piano di incentivi che si declinano a seconda degli strumenti e della scelta dei tempi e delle modalità.

Verrà inoltre mantenuto l’assetto organizzativo derivante dall’accordo per i prossimi tre anni.

E’ stata poi raggiunta un’intesa per riequilibrare il profilo economico e normativo di alcuni istituti con l’obiettivo di contribuire alla sostenibilità e competitività di Vodafone:

-    Parziale assorbimento degli aumenti previsti dal rinnovo del Contratto Nazionale delle Telecomunicazioni, secondo una logica di progressività in funzione del superminimo individuale
-    Premio di Risultato
-    Fruizione ferie e permessi

Nell’ambito dell’accordo, l’azienda ha dato disponibilità ad un’ulteriore apertura all’utilizzo del part time e ha introdotto per la prima volta nel settore delle telecomunicazioni la possibilità di valorizzare il premio di risultato con la scelta di innovativi strumenti di welfare aziendale.

L’azienda riconoscerà un contribuito di 1000 euro sotto forma di una tantum per l’anno che si e’ appena concluso.

Vodafone Italia e il Sindacato hanno concordato un percorso di costante monitoraggio dell’implementazione dell’accordo, a livello nazionale e territoriale, con l’obiettivo di assicurare una coerente gestione del piano e degli strumenti previsti.

L’accordo pone le basi per il piano di trasformazione e rilancio dell’azienda, della sua competitività sul mercato e sostenibilità futura. Un modello operativo più agile e di maggiore focalizzazione organizzativa e di business, indispensabile per continuare ad investire sugli elementi di differenziazione, a partire dalla Rete e dal Servizio al Cliente, e proseguire la strategia di investimenti in Italia.

0 commenti:

Posta un commento

Copyright © 2013 Il Blog dei dipendenti BT ITALIA Tutti i diritti riservati